ἐ ν τ ρ ο π ή

entropia / anatomie del passaggio

Aquila, cervo, cavallo, cane, serpente, asino. Semiofori, tra questo e l’altro, affiancano il passo.

Nell’ib, verso. Maneggiare la terra / è renderla capiente /Abitare è svuotare la terra del suo cuore / accompagnarlo all’emersione e portare il lutto / di quella traduzione.

Non si dà alle bestie l'erba che nasce, così rigogliosa, così fiorita, nei camposanto; ma si brucia.

Giovanni Pascoli, 1928, Poemi conviviali

Figure di animali con la funzione simbolica del ‘passaggio’, poste a tracciare una traiettoria che si riferisce alla mezza collina e alla posizione della zona delle sepolture rinvenuta in via Nicotera e che presumibilmente si estende per un’area più estesa fino all’attuale giardino Caprioli. Anatomie animali verso un itinerario nel tra/congiungimento della vita terrena e ultraterrena. Segno, traccia e orma di un oltre-passamento. Ad abitare Yakin e Boaz, ponti della morte e della resurrezione, cervi, aquile bicefale e cavalli. Cervo messaggero, cavalli nell’istinto. Aquila bicipite nel dualismo della creazione/distruzione, doppio e sintesi, da Ecate a Giano. Alle tre teste di Ecate, titano e divinità cara ai greci, protettrice delle soglie; cani, serpenti e cavalli, in Cerbero. D’intreccio alla dea caldea della morte, in groppa all'asino, Caronte. Asino in Iside, Nut. In Jung daemon triunus dalle tre teste: Mercurio, Sale, Zolfo... fino a Virgilio.

Noemi Saltalamacchia 1998, Frattaminore, Napoli. Nasce tra le Eolie e l’antica Atella, ivi abita. Si colloca per alcuni anni tra il corso di pittura e di scultura dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, ove consegue laurea di primo e secondo livello. Si forma tra Casa Morra, Fondazione Lac o Le Mon, e il gruppo di ricerca embodied education [Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Fondazione Morra], di cui è parte. Ceramista e giardiniere d’arte, nelle prime pratiche presso l’Orto Botanico di Napoli - Università degli Studi Federico II. Tra le ultime esposizioni, Euploia [Materia Viva, f2Lab e Casa del Contemporaneo], Genesi parallele [Orto Botanico di Napoli - Università degli Studi di Napoli Federico II.